In allegato le nuove tabelle retributive aggiornate (in confronto al CCNL pubblicato in basso) con gli aumenti previsti per i lavoratori del settore.
Un aiuto per le famiglie italiane che hanno assunto os stanno assumneto una colf o una badante, per vere un'idea della spesa economica che dovranno affrontare.
Colf e badanti, nuovo click day a dicembre: ecco quando, come e chi può fare domanda.
Nuovo click day per colf e badanti. Il Decreto Flussi definisce la programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia per il triennio 2023-2025, stabilendo quote di ingresso per cittadini stranieri extra-UE.
SCADENZE E COME PRESENTARE DOMANDA
Il Decreto Flussi ha fissato il calendario delle scadenze per l’invio delle domande da parte dei datori di lavoro intenzionati ad assumere lavoratori residenti all’estero, come indicato da circuitolavoro. Questi devono ottenere il nulla osta al lavoro, e l’istanza deve essere trasmessa attraverso la piattaforma online ALI, disponibile su “portaleservizi.dlci.interno.it“. È importante seguire le modalità definite nella Circolare congiunta dei Ministeri dell’Interno, del Lavoro, delle Politiche Sociali, dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, e del Turismo del 27 ottobre 2023 numero 5969.
CLICK DAY DEL 4 DICEMBRE
Per quanto riguarda gli ingressi di colf e badanti, la stessa Circolare specifica che la richiesta di nulla osta può essere trasmessa dal 4 dicembre al 31 dicembre 2023. La tempestività nella presentazione delle domande è cruciale, poiché l’ordine cronologico di presentazione influisce sull’esito della domanda.
REQUISITI PER LE ASSUNZIONI
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri riserva 9.500 unità per ciascuna delle annualità 2023, 2024 e 2025 agli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria. Le assunzioni di Colf e badanti rientrano in questa categoria.
CHI PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda di nulla osta può essere presentata:
da persone fisiche per sé stesse o per conto di un proprio familiare;
da rappresentanti di convivenze familiari strutturate, come casa famiglia o comunità religiose.
È richiesto un reddito imponibile non inferiore a 20.000 euro per un singolo nucleo familiare e a 27.000 euro per famiglie con più conviventi.
VERIFICA DELLA DISPONIBILITÀ DI LAVORATORI IN ITALIA
Prima di presentare la domanda, è obbligatorio dimostrare l’assenza di lavoratori disponibili in Italia per le stesse mansioni. Questa verifica è effettuata mediante una richiesta al Centro per l’impiego, utilizzando il modulo fornito da Anpal. È fondamentale occuparsi di questa pratica prima del click day, poiché è necessario aver già ottenuto una risposta che confermi l’indisponibilità di lavoratori nazionali.
Asseverazione e compilazione delle domande
Alla domanda di nulla osta dev’essere allegata un’asseverazione da parte di un professionista abilitato o un’associazione di categoria. Questo documento certifica che il datore di lavoro possiede i requisiti reddituali e specifica le condizioni contrattuali offerte al lavoratore.
La compilazione delle domande è possibile:
dal 2 dicembre per i lavoratori di Paesi con accordi di cooperazione;
dal 4 dicembre per gli altri lavoratori non stagionali;
dal 12 dicembre per i lavoratori stagionali.
CONTRATTO, ORARI E STIPENDIO
L’istanza di nulla osta al lavoro subordinato dovrà indicare la retribuzione prevista dal CCNL di settore (lavoro domestico), non inferiore al minimo previsto per l’assegno sociale (503,27 euro mensili). L’orario part-time non potrà essere inferiore alle venti ore settimanali.
ESITO DELLA DOMANDA E FASI SUCCESSIVE ALL’ASSUNZIONE
In caso di esito positivo, l’impegno definitivo della quota avviene entro sessanta giorni dall’acquisizione del parere positivo sull’istanza o, in alternativa, dopo sessanta giorni dall’assenza di parere. Il datore di lavoro riceverà automaticamente il nulla osta sulla piattaforma ministeriale e potrà procedere alle fasi successive dell’assunzione.
Presso le sedi della FEDER.CASA puoi trovare la consulenza e l’assistenza per le suddette pratiche.